Dopo il rinvio per pioggia del 15 aprile si è svolta il 25 aprile scorso in una splendida mattinata di sole primaverile l’Undicesima edizione della GIORNATA ECOLOGICA di Casatenovo.
Anche se qualcuno è stato spaventato dal forte temporale della sera precedente la partecipazione è stata comunque buona.
Quasi 200 persone hanno infatti aderito alla manifestazione.
Partono i cacciatori…
Come ormai consueto i primi a mettersi in moto sono stati i cacciatori.
Un buon numero si è ritrovato sulla piazza del Comune alle 8,00 del mattino.
Guanti e sacchetti in mano si sono dispersi sul territorio, con particolare attenzione ai soliti punti “caldi”, recapiti di schifezze varie da parte dei soliti ignoti.
Partenza!
Dalle ore 9,00 invece hanno iniziato a partire i gruppi.
Anche quest’anno, nonostante alcune mamme che hanno avuto paura del fango, la percentuale di bambini e ragazzi all’interno dei vari gruppi è stata significativa.
Intanto all’Oratorio i preparativi per preparare il pranzo di mezzogiorno fervono.
Da Cascina Porrinetti
Il primo gruppo, il più numeroso alla fine, è partito da Cascina Porrinetti. Dopo Rancaello è arrivato il primo punto critico, l’attraversamento del torrente proveniente da Cascina Dossello reso difficile dalle forti piogge.
L’impresa si è rivelata invece più facile del previsto e particolarmente apprezzata dai bambini e dai ragazzi.
Poco dopo il secondo attraversamento prima di arrivare al ristoro in Cascina Rancate dove si sono aggiunti i bambini della Scuola Materna con i loro accompagnatori.
Alla fine un bel gruppone che è ripartito da Rancate dirigendosi verso Lavigiate e da qui alla Torretta.
L’arrivo puntuale all’Oratorio di Casatenovo.
Da Campofiorenzo
Il secondo, il meno numeroso, forse un po’ snobbato per la lunghezza del percorso, è partito da Campofiorenzo.
Dopo l’attraversamento della Roggia Molgora è stato percorso il sentiero che portava a Cascina Grassi e da qui alla Cascina Verdura ove era posizionato il ristoro.
Dopo un breve racconto del nostro Roby ispirato dall’affresco di S. Giobbe, patrono del baco da seta, il gruppetto si è diretto verso Cascina Modromeno e da qui alla Chiesetta del villaggio Vismara.
L’ultimo tratto su strada ha portato all’Oratorio di Casatenovo.
Da Valaperta
Il terzo percorso è partito dal Cimitero di Valaperta.
Il tratto iniziale è stato modificato per la notevole quantità di acqua presente nella Nava.
Si è presa quindi la direzione della Bernaga e da qui la discesa verso valle rimanendo sulla destra orografica della roggia.
Il ristoro era posizionato a Cascina Quattro Valli e ha consentito di affrontare l’ultimo sforzo raccogliendo i rifiuti lungo la Via Misericordia prima di salire verso l’Oratorio di Casatenovo.
L’arrivo…
In oratorio infine il meritato pranzo con panini, frutta, uno splendido e sempre apprezzato piatto di pastasciutta e le salamelle specialità di Bertino & Co.
Per l’organizzazione dei punti di ristoro, compreso il servizio all’Oratorio, un grande ringraziamento agli Alpini, ormai tradizionali compagni di questa avventura e ai volontari dell’Oratorio di Casatenovo.
Infine un doveroso ringraziamento ai nostri sponsor che ci permettono ogni anno di preparare questa manifestazione: La Tradizionale di Lesmo (grazie Angelo), la Vismara e la Cooperativa Lavoratori della Brianza oltre a Riva Assicurazioni che ci dà le necessarie coperture assicurative, senza dimenticare il contributo determinante dell‘Amministrazione Comunale.
La Giornata è poi proseguita con il programma molto articolato della Giornata dei Diritti dell’Infanzia.
Grazie a tutti
Un grande grazie infine a tutti i nostri volontari.
Anche quest’anno è stata data una prova organizzativa molto importante: tanto impegno e tanta disponibilità.
Bene così.
L’ultimo grazie ai nostri fotografi dell’AFCB, come sempre precisi e di sicuro affidamento.