Si è svolta una “passeggiata” per famiglie organizzata dall’Oratorio San Giorgio di Casatenovo sul territorio casatese e alla nostra associazione è stato chiesto di individuare un percorso adatto.
La scelta è caduta sulla zona del Pegorino.
Partenza
Nonostante le incerte condizioni meteo (rivelatasi alla fine migliori delle previsioni), un buon gruppo di famiglie con tanti bambini, circa 70 persone, si sono radunati in tarda mattinata all’oratorio, pronti ad affrontare il possibile fango ma con tanta voglia di divertirsi.
Il primo tratto ha portato i nostri “passeggiatori” alla Cascina Rancate passando da Cascina Lavigiate e la prima parte del sentiero di fondo valle del Pegorino, con un passaggio dei suggestivi resti dell’ex-acquedotto Mellerio.
La sosta
La sosta per il picnic, nella splendida cascina, recentemente ristrutturata, di Rancate, con la grandissima e apprezzatissima ospitalità dei residenti che ringraziamo pubblicamente a nome di tutti i partecipanti.
E’ stata anche l’occasione per Don Andrea Perego, responsabile degli oratori, di ricongiungersi con il gruppo.
Ripartenza
Dopo la ripartenza, il gruppo è ridisceso nella Valle del Pegorino, con l’attraversamento di due suoi affluenti, in prossimità di due ex-ponti anch’essi utilizzati per l’ex-acqedotto Mellerio.
Risaliti dal secondo attraversamento, uno sconfinamento nel Comune di Correzzana, in Cascina Rancaello, prima di arrivare a Cascina Porrinetti, con una sosta significativa per ammirare uno splendido trittico sotto il porticato all’ingresso:le raffigurazioni di S. Antonio e S. Giobbe e l’icona della Madonna della Basella.
Si è approfittato anche per visitare la vicinissima e altrettanto splendida chiesetta.
Con le nuvole all’orizzonte che minacciavano un temporale, arrivato poi più tardi, di buon passo, il gruppo ha velocemente attraversato Cascina Verdura, risalendo, stanchi ma molto soddisfatti, verso l’oratorio Casatenovo, passando da Modromeno.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti ma uno, in particolar,e ai nostri volontari accompagnatori: Luigi Ferrari, che ha contribuito con i suoi racconti alla conoscenza dei luoghi attraversati, e Ildefonso Pennati, che ha curato le immagini qui pubblicate.