Per preservare un mondo bello occorre cuore e cervello, cosa che per pigrizia, comodità ed abitudine spesso dimentichiamo.
Ogni offesa alla natura è un’offesa a noi stessi e all’intera comunità.
Se sei appassionato della natura, della campagna, dei monti e dei mari, dei limpidi corsi d’acqua, dell’aria pura, se sei responsabile, per la gioia di tutti, sai cosa fare.
Questo racconto, con cenni di poesia, ti vuole simpaticamente e piacevolmente aiutare a riflettere e pensare.