Angelo chiude questo intenso 2020, particolarmente produttivo anche a causa del sostanziale rallentamento di tutte le altre attività in cui normalmente era coinvolto, con una favola che riprende dai racconti di suo padre degli anni cinquanta quando, accanto al fuoco del camino, accendeva le suggestioni e le fantasie dei suoi bambini.
La storia arriva da molto lontano, la si trova anche nelle raccolte dei fratelli Grimm, ed è ambientata e sviluppata in forme diverse in relazione ai luoghi ove veniva raccontata anche se la “morale della favola” rimane inalterata con il lupo che soccombe sempre alla furbizia della volpe, metafora di situazioni che ciascuno di noi avrà sicuramente vissuto.
Buona lettura e buona visione!