Oggi siamo al torrente Lavandaia, nel Comune di Missaglia, appena oltre il territorio casatese.
Poco più a valle del punto dove incontra la Roggia Nava, con il suo carico d’acqua, gonfio di alcuni giorni di pioggia intensa.
La località è notissima ai residenti delle due sponde, casatesi e missagliesi, come “ul trìì baselòm”.
Una volta, infatti, vi erano tre gradini lungo il corso del torrente.
Ora ne è rimasto solo uno.
Segno dei tempi: si risparmia anche su questo.
Era il posto dove d’estate ci si rifugiava per fare il bagno, l’acqua proveniente dalla Valle del Curone garantiva la frescura necessaria.
Oggi è stato motivo di divertimento durante una gita con gli amici dell’AFCB.