Una bella escursione organizzata da Demetra nell’ambito del programma “Itinerari nel Parco del Lambro”.
Abbiamo collaborato nell’accompagnamento di un bel gruppo di partecipanti, provenienti da varie parti della Brianza, alla scoperta di un angolo casatese particolarmente suggestivo, come suggerito anche dal titolo della manifestazione: Casatenovo: terra di ricchi e poveri.
Partenza e arrivo davanti a Villa Facchi, poi un percorso circolare passando da Cascina Rancate all’andata e da Giovenigo al ritorno, lambendo la Valle del Rio Pegorino, uno dei maggiori affluenti del Lambro.
Una sosta a Cascina Rancate dove, con l’aiuto di un residente e nostro amico Giovanni Zardi abbiamo potuto approfondire la conoscenza della cascina con la visita anche di alcune sue parti.
Scesi in valle, abbiamo potuto osservare le diverse colture agricole praticate, grazie anche al contributo di Angelo Confalonieri altro residente della Cascina e nostro associato.
Infine abbiamo visto i resti dell’ex-acquedotto Mellerio, un’importante opera di ingegneria idraulica realizzata nel 1818 dal Conte Mellerio (allora proprietario della Villa ora denominata del Gernetto) per irrigare i giardini della villa stessa.
La stessa conduttura fu utilizzata anche per approvvigionare la Corte di Campofiorenzo di proprietà dei Conti Somaglia, succeduti al Mellerio.
Lungo circa 8 km. prelevava l’acqua da alcune sorgenti poste nei prati sottostanti Cascina Rancate
Di quest’opera, sul territorio casatese, è rimasta una traccia della prima parte dell’ex-acquedotto, realizzato in mattoni, ed alcuni frammenti della tubazione in corrispondenza di due ponti per l’attraversamento di due rogge (ora crollati).
A raccontare nei dettagli questo frammento di storia locale il nostro associato Andrea Viscardi.
Qui sotto le immagini (realizzate dai nostri amici fotografi dell’AFCB, Fulvio Galbiati e Guglielmo Beretta) della bella e apprezzata escursione, ben diretta dalla guida Chiara Vassena di Demetra.
Alla prossima!
Ecco la descrizione dell’escursione pubblicata da Demetra:
Vieni a scoprire i due volti del paese: le bellezze di Villa Casati – Facchi, dimora di ricche famiglie a “Casal Novo”, ma anche le cascine medievali nella zona di “Casatevecchio”, come Cascina Rancate, dove ancora si respira il passato contadino.
I segni dell’antico acquedotto, i sassi del lavatoio, il bosco, il Rio e le sue rive.
Una passeggiata immersi nella natura, fra campi e boschi, dove storia e natura si intrecciano in un luogo selvaggio e incontaminato, sorprendentemente vicino alla città.
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