Ci stiamo avvicinando al Natale e il nostro attento autore ci stimola con una riflessione molto attuale.
Un ricordo forse anche un po’ nostalgico con piccoli affreschi dei “Natale” di tanti anni fa, poveri ma sereni, fa da impietoso confronto con ciò che viviamo e vediamo quotidianamente.
La richiesta alla Sentinella “…a che punto è la notte” già sottintende la speranza che tutto possa finire. Speranza che poi si concretizza in una risposta positiva che richiede però un cammino ed un impegno comuni: “… vegliando con lampade e vestiti a festa”. Un finale quindi che ancora una volta il nostro autore indirizza, nonostante tutto, verso un ottimistico futuro.
Allora un grazie ad Angelo per gli stimoli che in queste occasioni non ci fa mai mancare resi ancora più incisivi con l’utilizzo del nostro bel dialetto.
Potete leggere la poesia sul sito personale di Angelo. Noi vi mettiamo l’immagine della sua presentazione.
Buona lettura.